Daniela Allega Fuciarelli

Gioielli che parlano di arte e di storia. E' questa la particolarità delle collezioni della stilista e disegnatrice italoamericana Daniela Allega Fuciarelli.
Abruzzese di nascita (è nata a Sulmona) e sabina di adozione, Daniela ha sempre mantenuto un forte legame con l'Italia anche dopo il suo trasferimento in Michigan (USA) dove ha seguito il marito, Bruno Fuciarelli, architetto-imprenditore, anche lui nato in Abruzzo.

Il suo slogan è: "MY STORY MY DESIGN".

"Le sue collezioni sono molto più di una raffinata gioielleria: riflettono la personalità di una donna del rinascimento nel XXI secolo che ha una formazione classica, una laurea in giurisprudenza ed un profondo amore per le arti. I suoi gioielli sono ispirati all'architettura, all'arte e alla storia, soprattutto italiana, e sono connotati da una tensione modernista.

Il suo lavoro fa parte della ricca tradizione italiana di design e manifattura. L'Italia è considerata il primo paese al mondo per la gioielleria. La perfezione e la raffinateza della toreutica e della glittica italiane sono unanimemente riconosciute e ammirate. Alcuni dei suoi gioielli hanno le sinuosità del barocco, mentre altri riprendono la forma e la luce di rosoni romanici e gotici. Le pietre le parlano in maniera assolutamente originale, non solo nei lavori di ispirazione storica, ma anche in quelli astratti, riscaldando con la composizione la fredda bellezza della pietre.

La sua vita ed i suoi gioielli riflettono la sua eclettica personalità di intellettuale italiana. Vive e lavora nella tradizione di Baldassarre Castiglione, il pensatore rinascimentale che celebrava l'espressione dell'ideale che incorpora sapere, doveri civili, cortesia e, come ultima espressione di creatività, la bellissima presentazione di sé".

Profile by Professor Richard Raspa
Professor of English, College of Liberal Arts and Sciences
Adjunct Professor, School of Medicine
Wayne State University, Detroit

I gioielli delle sue collezioni, sono stati protagonisti di eventi nazionali ed internazionali:

- i debutti nel giugno 2002 a Roma, e nel febbraio 2003 in Michigan, con la sponsorizzazione del Consolato italiano a Detroit e della Dante Alighieri del Michigan, hanno attratto subito attenzione, in Italia, negli Stati Uniti, in Canada;
- 2002, 2003 e 2005 i suoi gioielli sono stati protagonisti del corteo storico della Perdonanza, nella citta' di L'Aquila;
- nel Marzo 2003 alcuni dei suoi lavori sono stati esposti per tre mesi al Detroit Institute of Arts, il Museo di Detroit, in occasione dell' exibit "Magnificienza! The Medici and Michelangelo";
- nel febbraio 2004 ha tenuto una conferenza per la Dante Alighieri del Michigan: "Jewels as art and history, jewels as memory of ages";
- nel 2005 ha disegnato "The Jewels of Tosca", ispirati alla storia della Tosca di Puccini, indossati dai due noti soprano Ines Salazar e Lisa Daltius durante le recite della Tosca alla Michigan Opera Theater di Detroit. Presso lo stesso teatro ha avuto luogo un exhibit della sua collezione;
- nel giugno 2005 un suo gioiello e' stato il premio Fellini alla carriera 2005, premio alla carriera assegnato dalla Casa del Cinema di Roma al regista Ingmar Bergman;
- nel novembre 2005 e' stata insignita del premio "Artista dell'anno 2005 " dalla Dante Alighieri del Michigan con la seguente motivazione : "Con le sue raffinate composizioni di gioielleria d'arte ha contribuito a diffondere il design e la cultura italiana nel mondo";
- nell'ottobre 2005 ha avuto un exibit presso il Joseph Carrier Museum del Columbus Center di Toronto, Canada;
- nel 2007 exhibit alla Sala Prunas del Ministero Affari Esteri, Roma;
- nel 2008 exhibit al castello di Capalbio, Grosseto;
- nel 2008 il suo gioiello "Area Capitolii" e' protagonista della mostra Oro di Roma a Castel S'Antangelo, Roma;
- nel 2009 partecipazione alla mostra "Oro di Roma" ai Musei Capitolini,Roma;
- nel 2009-2010 exhibit nella cappella del Palazzo Gattini di Matera, Matera;
- nel 2011 partecipazione alla mostra "Dialoghi d'Abruzzo", della soprintendenza ai beni culturali del Lazio, Palazzo Colonna, Gennazzano e Badia di S.Spirito, Sulmona;
- nel 2011 exhibit "L'Abruzzo indossato", Museo delle Genti d'Abruzzo, Pescara;
- nel 2012 mostra "Francesco il Santo", a cura della Soprintendenza ai beni artistici storici ed etnoantropologici del Lazio, museo civico di Rieti;
- nel 2015, défilé "La Réserve ingioiellata", Hotel Resort "La Réserve", Caramanico Terme, Pescara.

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